Conclusa la pulizia dei due monumenti a Pascoli e Serpieri
Si sono conclusi in questi giorni i lavori di manutenzione ai due monumenti celebrativi presenti nell’atrio del Collegio Raffaello, a pochi metri da piazza della Repubblica. Iniziati i primi giorni di febbraio, si sono svolti celermente a cura della ditta urbinate ‘Il Compasso’ di Michele Papi.
I lavori, deliberati dal cda del Legato Albani come primo simbolico atto del nuovo mandato poco più di un mese fa, hanno mirato a restituire il doveroso decoro a due lapidi e due busti che non sono solo un abbellimento del palazzo, ma due omaggi a delle figure che hanno dato lustro a Urbino, pur non di origine urbinate.
Giovanni Pascoli e Alessandro Serpieri infatti sono stati alunni del collegio dei Nobili, che aveva sede nell’edificio, e poi il primo ebbe una celebre carriera di poeta e docente, il secondo di educatore e scienziato.
I lavori sono cominciati dal monumento dedicato ad Alessandro Serpieri, per seguire poi con quello di Pascoli. La manutenzione è consistita in una delicata pulizia delle pietre, bianca e grigia, che compongono le due lapidi gemelle, che si presentano impolverate e sporche, rendendo difficile la lettura di alcune lettere. Ove necessario, il colore scuro delle scritte è stato ripassato, rendendo ora nettamente migliore la leggibilità, nonostante la pietra che fa da sfondo presenti delle venature naturali che non rendono al meglio il contrasto con le lettere. I due busti, in pietra quello di Serpieri e in gesso quello di Pascoli, sono anch’essi stati puliti dallo strato di sporco depositatosi col tempo.
Soddisfatto il presidente Giorgio Londei: “Il Consiglio d’Amministrazione è stato felice di ridare luce a questi due bei monumenti, cari a tanti cittadini che non hanno mancato di complimentarsi per l’iniziativa non appena è stato tolto il ponteggio. L’atrio del palazzo è il nostro biglietto da visita e come tale i due monumenti vanno costantemente mantenuti”.